Suggerimento della settimana #17

“Non essere troppo rigido”

Ogni (buon) allenatore ha una filosofia unica, una metodologia individuale, un particolare stile di gioco. E’ giusto e normale che sia così. Dopo aver studiato, osservato, messo in pratica e imparato, prima o poi ogni allenatore arriverà alla sua unicità. Quando si lavora, è giusto e normale volerlo fare imprimendo questa unicità al proprio mandato e sarà comprensibilmente frustrante non riuscire ad ottenere questo obiettivo.

Tuttavia l’allenatore non deve mai dimenticare che l’obiettivo del club che che lo ha ingaggiato, NON E’ l’implementazione di questa metodologia. L’obiettivo del club è il risultato di alcune prestazioni e, nonostante la metodologia sia presumibilmente stato un fattore importante nel processo di selezione dell’allenatore, non è l’obiettivo del club. Sicuramente gli allenatori devono avere fiducia nelle proprie convinzioni, conquistate con fatica e devono essere pronti a combattere per loro, ma d’altro canto, non devono essere troppo attaccati a queste. Il mondo è pieno di allenatori senza ingaggio a causa del fatto che hanno anteposto la propria personale filosofia alle prestazioni della squadra.

Lo stesso principio vale per le tattiche. A volte le tattiche appaiono grandiose sulla carta, ma poi non funzionano al lato pratico. A volte le tattiche funzionano bene con una squadra, ma non con un’altra. A volte la stessa tattica funziona bene in una stagione, ma non nella successiva. L’allenatore non deve essere tropo attaccato neppure alle tattiche.

Ci sono un sacco di modi per ottenere un risultato. A volte quello che noi consideriamo il modo giusto, non funziona. Non essere troppo rigido sulle tue convinzioni, vai e trova il modo giusto.

Molte grazie a Manuela Erbì per le traduzioni.

Tutti di suggerimenti sono qui.

Originale per Inglese e’ qui.

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